Mara Makeup: Ricostruzione,che passio … ehm che disastro!! Perché non affidarsi a pseudo-onicotecniche?

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giovedì 20 febbraio 2014

Ricostruzione,che passio … ehm che disastro!! Perché non affidarsi a pseudo-onicotecniche?

13:25 | Pubblicato da Unknown | Modifica post

Alzi la mano chi piace avere mani perfette!
Io sono la prima, e si sa le mani sono un vero e proprio biglietto da visita.
Ma … come fare un buon biglietto da visita?
Il tema di questo articolo è la ricostruzione delle unghie, ma ci concentreremo su come riconoscere una brava onicotecnica. (ammesso che lo sia realmente)

1. Materiali di consumo di ottima qualità e strumenti sempre sterilizzati
2. Per ogni lavoro utilizza: guanti, mascherina, e rilascia ad ogni cliente una lima personale.
3. Tempo ragionevole di una seduta di 2/3 ore
4. Corsi di aggiornamento continui (non ci si può definire onicotecniche con due giorni di corso!!)
5. Diffidate da chi utilizza le tip!! (chi non è brava ad applicarle,può far sì che diventi un focolaio di batteri)

Sono 5 punti essenziali per riconoscere una brava onicotecnica, una volta identificata così possiamo essere certi di avere una guida professionale.
So che molte di noi sono alla ricerca del risparmio … o per lo meno fare veri affari, però da una cosa piacevole può diventare una cosa sgradevole.

Sono questi i vostri affari?
Che tipo di impressione vi trasmettono?

Queste sono unghie che ho preso dal web cliccando su google “muffe unghie”,” pseudomonas unghie” “onicofagie unghie”.

Vi assicuro che non sono belle ricerche da fare,ho messo le foto che meno potevano impressionare!!

In genere questo tipo di conseguenze accadono, quando le onicotecniche stesse vogliono risparmiare, utilizzando prodotti di scarsa qualità e non igienizzando i propri strumenti sicchè per attirare clientela fanno dei prezzi stracciati svilendo la professionalità delle vere onicotecniche.

Perché accade?

Per esempio infezioni di questi generi, avvengono quando l’acqua che si utilizza nel quotidiano filtra tra l’unghia naturale e il prodotto,perché non applicato bene. Stessa cosa vale per chi ancora utilizza la tip, che se non applicata a regola d’arte si deposita ( tra la tip e l’unghia naturale) della sporcizia facendo si che diventi un vero e proprio raduno di batteri! Saprete sicuramente che come gli spingi cuticole in legno, le lime in cartone e i cilindretti abrasivi per i micromotori, anch’essi in cartone … ebbene, questo tipo di strumenti devono essere cambiati tra una cliente e l’altra, mentre quelli sanificabili andrebbero igienizzati a fondo dopo ogni loro singolo uso. Per questo le lime che si utilizzano per la ricostruzione vanno cambiate da cliente a cliente. (Personalmente ad ogni cliente a fine lavoro consegno la lima che ho utilizzato per la seduta, mai utilizzerò una stessa lima per un’altra cliente!!)

Ragazze ricordate che curarsi le unghie facendo la ricostruzione, è un bene non di prima necessità ciò sta a significare che ha un costo. E cosa non meno importante deve essere una gioia e vi dovete sentire belle, quindi non guardate solo il costo ma soprattutto il valore e la bellezza di ciò che implica avere delle belle mani che vi presenteranno nel migliore dei modi … proprio come un biglietto da visita!

Osservate queste foto, che impressione vi trasmettono? Queste ricostruzioni sono effettuate da una professionista del settore, nonché mia insegnante. Micaela senigagliesi ha una pagina facebook dove esponi i suoi lavori: Micasolomani

Ho messo anche due foto mie spero vi piacciano, mi chiamo Giulia Battaglia e a breve scriverò altri articoli sulla ricostruzione unghie, prodotti di cosmesi, e vi farò conoscere le proprietà dei fiori per la cura della persona con il fai-da-te!

Godetevi le foto!!!!

Un grazie speciale,

Giulia

Facebook: https://www.facebook.com/pages/Il-Gelsomino-PALAU/230432750467112?ref=hl

Il mio negozio di cosmesi: http://www.amway.it/user/giulia_battaglia

Grafica seguita da Dario Sechi:

Blog - dariodesign88.blogspot.com
Facebook - https://www.facebook.com/pages/Dario-Design/169600849800370?fref=ts
Email - darioseki@tiscali.it

Traduzioni seguite da Michele Casellato:

Facebook - https://www.facebook.com/michele.casellato
Linkedin - http://www.linkedin.com/profile/view?id=247164251&trk=tab_pro
Email - mikided@yahoo.it

9 commenti:

Cattivi Pensieri23 febbraio 2014 alle ore 13:34
Io sono una di quelle persone che pensa da una vita di farsi una ricostruzione delle unghie, ma che sempre rimanda...vedere quelle foto di unghie rovinate dall' incompetenza di gente poco specializzata, mi ha fatto venire i brividi, mi hanno fatto senso quelle unghie, davvero! Meglio spendere quattro soldini in piu', ma affidarsi a personale qualificato :-)
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Unknown23 febbraio 2014 alle ore 15:19
Sono d'accordo con te io ho avuto una esperienza simile con una estetista di un centro estetico...alla mia prima ricostruzione mi fece spuntare un fungo e la sua scusa fù che si era creata una bolla!!! da allora mai più nail.....e solo da persone veramente competenti!!!
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Adenina Viola23 febbraio 2014 alle ore 17:17
Il tuo articolo è veramente molto interessante e non posso che concordare con te, mai affidarsi a persone che si improvvisano estetiste. Sempre e solo personale qualificato!
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CristinaValli23 febbraio 2014 alle ore 17:45
Concordo con te sul fatto che sia fondamentale affidarsi a professioniste e diffidare da chi fa prezzi bassi. Vado subito a vedere la pagina Fb di Micasolomani :)
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Emanuela Rossi 23 febbraio 2014 alle ore 18:10
Io sono un po' fissata per le unghie ma non ho mai fatto una ricostuzione...devo dire che le immagini iniziali mi hanno un po' spaventata ...e se mai decidessi di farlo credo proprio che andrò da chi questo mestiere lo sa fare bene e con professionalità..anche perchè qui non si scherza...!!!
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Mara23 febbraio 2014 alle ore 21:24
Il rischio di contrarre dei funghi è elevato anche usando gli appositi prodotti...
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Anna Santese23 febbraio 2014 alle ore 21:59
mamma mia la prima foto mette i brividi...davvero...spero di non beccare mai un'infezione simile, credo ne morirei...
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mammaargi24 febbraio 2014 alle ore 09:32
Le foto con le unghie infette sono davvero impressionanti, non avevo idea che potesse accadere una cosa del genere. In effetti correre rischi simili per risparmiare qualche euro è davvero da stupidi.
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Rita Amico24 febbraio 2014 alle ore 16:20
E' un post molto edificante, fai bene a metterci in guardia e di affidarci solo a delle professioniste. Personalmente non sono una fanatica di nailart e simili e mi affido esclusivamente al fai-da-te, anche perchè ho gusti semplici e al massimo passo solo lo smalto sulle unghie...
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